Nuovo Centro Urbano e Centro Espositivo

concorso, 1° premio

Veliko Tarnovo, BULGARIA - 2018

Nello sviluppo del Master Plan abbiamo voluto coniugare una architettura contemporanea e di qualità, con l’ambiente naturale e  in rapporto con la città storica. La possibilità di costruire una notevole superficie e l’assenza di limiti di altezza ci ha portato a immaginare costruzioni verticali degradanti verso valle. Questo trae ispirazione dalle città turrite come San Gimignano. Gli edifici saranno in gran parte liberi al piano terra (su pilotis) per permettere la connessione visiva ed effettiva tra tutte le aree verdi. Questo genera un parco senza soluzione di continuità, con spazi di sosta e di relazione, una “nouvelle ville radieuse”.
Il sistema di funzioni sarà vario e articolato , comprendendo, in diverse percentuali, residenziale, commerciale, ricettivo, direzionale, istruzione, sport, cultura, una ipotesi di città ideale.

Il futuro sviluppo architettonico pone una decisa attenzione ai coefficienti di illuminazione e ventilazione naturali, il design articolato delle sagome degli edifici e variazioni di livello. I materiali utilizzati saranno materiali naturali contemporanei ma derivati dalla tradizione (vetro, pietra, intonaco, legno).
Tutto sarà connesso e abbracciato dalle linee ondulate del parco. La viabilità carrabile ed i parcheggi saranno situati principalmente nel livello seminterrato, lasciando la superficie esterna ad esclusivo uso pedonale e ciclabile.
I nuovi edifici , fino ad una altezza di 13 piani, avranno tetti verdi, giardini pensili e terrazze fiancheggiate da alberi. Il complesso prevedrà circa un 60% di coperture verdi relativamente alle nuove costruzioni.

I restanti 7 edifici avranno altezze superiori, immaginati come torri, avranno materiali naturali , incluso il legno, e definiranno, insieme al parco il nuovo landmark cittadino. La maggior parte degli alberi esistenti sarà mantenuta e a questi si aggiungeranno nuove piantumazioni. Abbiamo prestato molta attenzione alla creazione di corridoi visivi lungo i

numerosi percorsi pedonali, che permettano a residenti e visitatori di apprezzare da più punti di vista la città vecchia. Abbiamo anche cercato di  differenziare, dare identità alle varie aree esterne, attraverso la creazione di piccole e grandi piazze, porticati, ampie scalinate discendenti. II tutto modellato in armonia con la morfologia del terreno.

La forma vagamente ovale del centro espositivo, offre su tutti i lati e sotto tutti i punti di vista una forma morbida, plastica e invitante. La forma che si proietta verso la città vecchia e verso l’alto, per effetto del forte dislivello che caratterizza il lotto.
Il piano terra ospiterà, oltre all’ingresso e la hall, le funzioni di caffetteria, guardaroba,
libreria, sala espositiva, servizi, uffici, magazzini e impianti.
Il primo piano consisterà in un corpo parzialmente sporgente verso l’esterno che ospiterà la sala da 1200 posti e le funzioni connesse.
La grande sala sarà adattabile a più layout distributivi attraverso l’uso di pannelli isolanti verticali mobili. L’ampia sala sarà dotata di tutti gli spazi funzionali necessari alle attività.
L’involucro esterno è costituito da una rete di brise-soleil in legno verticale alti e densi, per enfatizzare la rotondità dell’edificio e creare uniformità di percezione tra le superfici trasparenti e le superfici opache.
L’anfiteatro esterno sarà scavato naturalmente nel pendio della collina e sarà in asse visivo con il Monumento e la Galleria d’Arte Statale oltre il fiume.