Hotel Majestic

Firenze ha bisogno di contemporaneo, ma anche di bellezza sottile, antica e misteriosa. Questa opportunità ha permesso di rinnovare la veste di un edificio centrale, importante e vicino alle “Porte del Paradiso”. Tale concetto ha innescato il desiderio di un racconto dorato, cangiante, leggero, sofisticato, antico e moderno allo stesso tempo.
L’edificio sarà uno scrigno di cristallo semitrasparente che evoca la morbidezza di un tessuto tramato, chiaro, pallido e silenzioso.
Il cristallo sarà serigrafato con un decoro ispirato alla meravigliosa tradizione fiorentina delle facciate istoriate del tardo Cinquecento. La trasparenza del cristallo, resa discreta dalla presenza del pattern, lascerà intravedere, integrandolo con l’interpretazione contemporanea, la struttura preesistente dell’edificio.

La superficie sarà intarsiata da aperture libere per dimensione e posizione, finestre e porte finestre; e da setti orizzontali e verticali. I setti saranno incastonati alle aperture ed aggetteranno dalla facciata. Essi saranno come gioielli rivestiti in lamiera dorata, dando così anticipazione alle “Porte del Paradiso” del vicino Battistero.
Il solaio di copertura diventerà una unica importante linea bianca, un segno forte aggettante verso la piazza. In alto a coronamento, avremo la semplice sagoma di una altana, sottolineata da solidi profili in acciaio bronzato e protetta da cristalli trasparenti. Una terrazza affacciata sulla città con una coppia di simbolici magnifici olivi, una terrazza di relax, di magia e di panoramica contemplazione.